
- Committente: Concorso nazionale “la scuola innovativa”: scuola dell’infanzia e primaria a Olbia. Progetto vincitore
- Studio di Progettazione: Qarchitettura
- Gruppo di Lavoro: Ing. Luca Tuveri, Ing. Alessio Bellu, Arch. Paolo Meloni , Arch. Cinzia Sechi, Luca Murru (Render)
Le caratteristiche dell’area di progetto, un paesaggio generico da cui emerge come unica centralità urbana e architettonica la nuova chiesa di San Michele, insieme al quadro delle esigenze, in particolare quelle legate allo spazio aperto, protetto e allo stesso tempo accessibile anche dopo l’orario scolastico, hanno orientato la scelta tipologica. L’edificio a corte permette, con estrema economia di mezzi, di raggiungere i seguenti obiettivi:
• l’individuazione di uno spazio protetto e domestico, ritagliato prevalentemente dalle quinte architettoniche della scuola e non da una recinzione;
• assicurare la costante presenza dell’ambiente naturale nella vita della scuola;
• la definizione di una seconda agorà all’aperto, estensione diretta di quella interna, in cui svolgere all’aperto, nelle molte giornate di sole che offre il clima mediterraneo, le attività della scuola;
• ritagliare e ricomporre, utilizzando il nuovo edificio scolastico come strumento ottico, in un nuovo paesaggio alcuni elementi di un contesto piuttosto casuale.
La forma aperta dell’edificio, conseguenza della scelta tipologica,
offre ulteriori vantaggi sotto il profilo dell’inserimento urbano e della distribuzione delle funzioni:
• la generazione di spazi aperti di incontro tra la scuola e la città, in
stretta relazione con lo spazio urbano, sia verso la chiesa di San
Michele, che su via del Quarzo;
• una migliore inclusione degli spazi verdi nel corpo della scuola;
• di scomporre e articolare in forma chiara e leggibile le parti del programma funzionale;
• di moltiplicare le possbilità di accesso e distinguere chiaramente gli accessi della scuola dell’infanzia, della scuola primaria e del personale.







